OPERE PUBBLICHE INUTILI

La pista ciclabile sul Lungomare di Tarquinia lido è un’opera inutile e costosa che oggi potrebbe dimostrarsi anche pericolosa!

Chiediamoci, ma la linea gialla che cos’è che non aveva? Costava troppo poco?

Il Lungomare attualmente è stretto tra il muretto della pista ciclabile la carreggiata ed i parcheggi, la viabilità è ancora più pericolosa.

Per tutti i progetti di piste ciclabili, il punto importante è la sicurezza e la possibilità di collegare zone di alto valore turistico con una pista ciclabile che consente il raggiungimento con un mezzo più Green, per la diminuzione di automobili.

La pista ciclabile andava progettata da Tarquinia a Tarquinia lido, le risorse andavano gestite nel senso giusto, di incentivo all’utilizzo delle biciclette, messe in sicurezza dalla pista ciclabile, che rappresenta farla a Tarquinia lido, spendere dove già esisteva?

Quanto hanno speso per realizzare un’opera inutile? Quanta promozione turistica e quanta programmazione si poteva realizzare al posto del cemento?

Questa è stata la piaga dell’amministrazione attuale, l’investimento massiccio su cemento al posto della valorizzazione e della promozione turistica delle attività e delle eccellenze esistenti sul territorio.

Quanto avrebbe fatto meglio una pista ciclabile che incentivava l’utilizzo della bici elettrica, la bici con la pedalata assistita, che in estate poteva togliere dalla strada centinaia di autovetture!

Niente pensieri Green, tutti neri come il carbone!

Questo è il piano triennale delle opere pubbliche,programma-triennale-dei-lavori-pubblici verificate quante risorse, del comune di Tarquinia sono destinate alla spesa per opere che alcune potrebbero aspettare, rispetto all’esigenza della comunità di tesorizzare le risorse dei contribuenti, su progetti che creino posti di lavoro, non solo commesse per chi vende cemento.

Che senso ha spendere soldi della comunità senza un ritorno diretto alla crescita del territorio, ma soltanto al suo impoverimento?