GRUPPO CONSILIARE PER IL BENE DI TARQUINIA

MARCO TOSONI



 

 

 

MARCO TOSONI: E’ nato a Tarquinia il 9 Gennaio 1977 , Imprenditore Agricolo, vive e lavora con la sua famiglia alla Farnesiana.

Nel 2007 viene eletto Consigliere nella lista di Mauro Mazzola . Dopo pochi mesi il Sindaco e la sua maggioranza , tradiscono le promesse elettorali, smettendo di contrastare la riconversione a carbone della centrale Enel di Civitavecchia, scegliendo di prendere le compensazioni economiche da Enel, nonostante tutte le lotte del Popolo Tarquiniese, espresse nelle Piazze, ma soprattutto in molte delibere di Consiglio Comunale in cui all’unanimità si rifiutavano i soldi del carbone. Mauro Mazzola per dieci denari, firmava un contratto, e decideva per tutti i Cittadini il destino di popolo inquinato, e cosa ancora più grave di mettere all’ultimo posto la salute, la tutela dell’ambiente e dell’economia di tutto il territorio.

PER ILBENE DI TARQUINIA

Per il Bene di Tarquinia, è il gruppo Consiliare di Marco Tosoni, che 4 anni fa, ha scelto di rimanere in una posizione autonoma e indipendente, come reazione alle cattive scelte dell’attuale amministrazione .Un punto di vista strategico da cui osservare la politica di governo e quella di opposizione, dinanzi alle scelte importanti dei Consigli Comunali .Una testimonianza riportata in moltissimi verbali di Consigli Comunali, che raccontano come i partiti e coalizioni di partiti siano, stati spesso disponibili a dare ingresso agli interessi delle lobbies affaristiche, anche con il voto favorevole dell’opposizione.

IL NO AI PARTITI

A quei partiti diretti dalle “segreterie”: ristrette oligarchie di poche persone autoreferenziali; che prendono poi ordini dalle segreterie Provinciali, Regionali e Nazionali, comunque permeabili agli interessi economici che contano. Referenti di lobbies che non si celano solo da una parte politica o dall’altra, ma che quasi sempre si trovano d’accordo, in Consiglio Comunale, anche per il voto finale,nel completo silenzio di una platea vuota, di pubblico e di consenso. Da qui la scelta di assumersi direttamente la responsabilità e di essere promotore di una LISTA CIVICA che mette al centro il cittadino, la persona, nelle sue relazioni: persona e comunità, come città delle relazioni; Con un nuovo stile e modo di far politica e amministrazione, valorizzando la partecipazione, la sussidiarietà, la solidarietà, la trasparenza, il rispetto della legalità – già – che pensala Città non la subisce, con una progettualità capace di mettere in rete le diverse risorse della Città, di fare sistema. Per il Bene di Tarquinia la politica deve tornare al centro degli interessi dei Cittadini, come strumento di discussione e partecipazione che oggi nessun partito assicura, presi ad esercitare soltanto il ruolo elettorale dell’alternanza politica. La vita politica dei quattro anni di opposizione dentro il Consiglio Comunale, sono riassunte nel corposo dossier documentale che oggi mettiamo in luce per leggerli insieme, dal primo all’ultimo, per dare a tutti lo strumento della ricerca e della scoperta degli orrori che si commettono nei Consigli Comunali.